Con il presente progetto abbiamo posto attenzione all’emergenza legata alla perdita di posti di lavoro in conseguenza della crisi economica, tuttavia siamo andati al di là della semplice risposta ad un lavoro invocato e di diritto fornendo ai soggetti presi in carico un sostegno nello sviluppare competenze e abilità, che consentano di mantenersi aggiornati e in linea con un mercato del lavoro in veloce e costante evoluzione.
La crisi ha determinato l'aggravio dell'esclusione delle fasce deboli dal mercato del lavoro, che si accompagna con fenomeni espulsivi che interessano i lavoratori più anziani, assai difficilmente ricollocabili.
La Cooperativa ha cercato di rispondere a questa scarsa dinamicità dell'economia, strutturando delle attività progettuali che fossero inserite all'interno dei rami aziendali di reimpiego e riciclo di apparecchature elettriche ed elettroniche.
Considerati, infatti, gli sviluppi in termini di accordi intercorsi con imprese per il ritiro di RAEE, è stato necessario stanziare, attraverso il progetto, ulteriori risorse finanziarie, umane e materiali orientate alla formazione ed all’inserimento di 4 soggetti. Uno dei soggetti suddetti è stato impiegato nell'attività di ritiro RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) da effettuarsi con l’ausilio del furgone della cooperativa, mentre gli altri tre hanno seguito un periodo di formazione iniziale e successivamente sono stati impiegati nei settori di attività di ricondizionamento e riciclo delle apparecchiature elettriche ed elettroniche.